Cos’è Fuori Pista?

È una newsletter sull’atletica leggera con cadenza settimanale, dopo il weekend. Qui dentro trovi ironia, opinioni, qualche numero e un bel po’ di disincanto. Niente frasi motivazionali, solo l’atletica per quella che è: splendida, stancante, e a volte ridicola.

Un blog per parlare di atletica e per cercare di capire insieme perché succede quello che succede, soprattutto nel mondo élite. Sfuggono alla maggior parte delle persone le sfumature dietro un risultato, buono o deludente che sia, e dietro la vita di un/una atleta di alto o medio livello. Insomma, di quelli che ci mettono qualcosina in più in questo sport, che non si limitano a definirlo passione.

Con questa newsletter vorrei provare a dar voce a quello che penso e a quello che so di questo sport, da professionista e da appassionato curioso. Di mettere ordine alle mie idee. Non ho intenzione di limitarmi a dar conto di ciò che succede nel corso di una settimana, il mio “scopo” è un altro. Vorrei provare, assieme a chi vorrà leggermi, a dare una spiegazione alle cose che succedono. O a cercare di capirlo insieme, ragionando sulle cose che accadono. Penso di avere uno sguardo privilegiato, per quanto limitato, sull’atletica, soprattutto italiana, e vorrei iniziare a condividerlo. Perché, tra le altre cose, mi piace leggere e mi piace scrivere.

Segue immagine a caso per dare colore

Chi sono

Per chi non mi conosce, più di qualcuno (auspicando di uscire dal mio orticello di conoscenze), è bene che mi presenti. Perché quello che scriverò sarà totalmente a titolo personale, e quindi, brevemente: chi è questa “persona” che scrive?

Sono un mezzofondista professionista. Quindi correre, tanto, è il mio lavoro. L’atletica è a tutti gli effetti l’attività centrale della mia vita, al momento, e non solo la mia passione. Oltre la causa dei miei innumerevoli infortuni. A quanto pare sono specializzato nei 5000m dato nel 2023 ho vinto i titolo italiano assoluto, ma non l’ho ancora ben chiaro in mente. Vivo l’ambiente della nazionale e l’atletica internazionale da diversi anni, ma non sono un atleta d’élite nel senso stretto del termine. Non sono andato alle Olimpiadi, ma conosco molto da vicino chi alle Olimpiadi ci va. Con quelli che vanno alle Olimpiadi a volte ci gareggio, a volte ci parlo, a volte mi ci alleno. Qualcuno direbbe “ho le mie fonti”.

Tendo ad usare ironia, autoironia e sarcasmo. Ho un umorismo che non sono mai riuscito a capire nemmeno io, plasmato da internet e dall’essere parte di quella generazione a cavallo tra i Millennials e la Gen Z. Mi piace approfondire, conoscere meglio le cose che mi circondano, cercando di non annoiarmi e annoiare.

Mi sono fatto un’idea di come funzionino (o non funzionino) le cose nell’atletica di medio-alto livello. Non sono un allenatore, non sono un giornalista, non sono uno scienziato. Questo blog non vuole parlare di me, ma sarà il mio punto di vista su quelle cose che penso di aver imparato a guardare con uno sguardo più laterale.

Più fuori che dentro la pista.

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